Storia
La storia della Ciambella al mosto di Marino risale al XIV secolo, quando il castello della città venne assediato da Cola di Rienzo. Sembra che per far desistere il tribuno dall’impresa, i marinesi inviarono fuori delle mura un muletto con due bigonce colme di ciambelle al mosto. La ricetta, solitamente impastata in occasione delle festività, è sempre stata gelosamente custodita dalle famiglie marinesi che si tramandavano di madre in figlia i segreti della preparazione. Realizzata tra settembre e ottobre, subito dopo la vendemmia, la ciambella al mosto è preparata a partire da ingredienti semplici e naturali come farina, zucchero, mosto di uve rigorosamente dell’area del Mari- no DOC, olio extra vergine di oliva e uva sultanina. La riscoperta e commercializzazione di questo prezioso dolce è da ricondurre al successo della prima sagra svolta alla fine degli anni novanta, che da allora si ripete ogni terza domenica del mese di ottobre a cura del Consorzio di tu- tela del prodotto tipico locale Ciambella al Mosto.
Prodotto
La Ciambella al mosto di Marino, contraddistinta dalla forma rotonda e dalla pezzatura compresa tra i 100 g ed i 300 g, ha un colore marrone omogeneo con sfumature dorate. L’elevata intensità olfattiva si caratterizza per le pronunciate note di uvetta, di olio e di mosto d’uva, abbinate a sentori di farina e lievito. Al gusto si presenta armonicamente dolce, in particolare nelle parti dove si riscontra l’uvetta, con una leggera nota salata. La consistenza è soffice con una buona persistenza aromatica.